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giovedì 1 novembre 2012

TREBRINZIO 2012

TREBRINZIO  2012

 L’inverno è dunque giunto all’improvviso.Ieri mattina appena ho aperto la finestra ho notato il velo di neve sulle auto e sul prato.L’aria gelida mi ha confermato che non era un sogno,ma la fredda realtà.Ed il primo pensiero è stato : “chissà a Brinzio…..”Ieri infatti si è corsa la TreBrinzio,gara a staffetta di MTB + corsa (o di duathlon per i più coraggiosi e polivalenti) organizzata dallo Sci Nordico Varese. Nonostante il clima rigido i partecipanti sono molti e per nulla titubanti.Il tracciato è praticabile,dunque si corre ! Anzi,la spruzzata di neve rende il tutto più epico.

Incontro subito l’Aquila Jamba e l’aspirante Bianca.Entrambi si cimenteranno nel duathlon e stanno già testando il percorso con le loro MTB.
Io sono abbinato ad un forte ciclista del gruppo Bicitime,ma a pochi minuti dal via mi comunicano che il mio socio non si è presentato : cominciamo bene.I fratelli Brusa dello Sci Nordico si mobilitano per risolvere il problema ed in brevissimo tempo mi abbinano ad Alessandra,biker dello stesso gruppo,con cui dunque correrò per la classifica delle staffette miste.
foto by Fausto Buschini
Alle 9.30 partono i bikers,che devono percorrere tre giri del circuito ricavato tra i prati ed i boschi di Brinzio.Mentre mi scaldo in attesa del mio momento assisto a vari passaggi dei ciclisti,che in breve diventano irriconoscibili in quanto ricoperti di fango.
foto by Fausto Buschini
Arriva il momento dei podisti.Ognuno attende nell’apposito recinto l’arrivo del proprio compagno prendendo il via non appena questo taglia il traguardo.La cosa più difficile è riconoscerli in quanto sono delle autentiche sculture di fango.Assisto al passaggio di Andrea,che si infila nell’area cambio per poi proseguire di corsa.Taglia il traguardo Alessandra ed anch’io prendo il via.Non so in che posizione siamo e penso solo a correre al meglio su questo tormentato percorso,che il passaggio delle bici ha reso ancora più fangoso.In alcuni tratti temo anche di perdere le scarpe nel fango….

Rimonto svariate posizioni,ma senza mai capire chi siano i miei avversari di categoria.Nel dubbio continuo a mantenere un buon ritmo,anche se correre senza punti di riferimento non è facile.
foto by Fausto Buschini
Concludo i miei due giri mentre sta ricominciando a nevicare.Siamo in settima posizione assoluta,ma non so di più.Intanto il the caldo del ristoro è un sollievo sia per le mani ghiacciate che per lo stomaco.I commenti del dopo corsa sono unanimi : gran fatica per tutti,ma esaltazione al massimo.Arrivano il Jamba,che ottiene un lusinghiero 10° posto nel duathlon,e Bianca che riconosco più dalla voce che dal viso:anche lei,infatti,è una maschera di fango,ma ha ottenuto un gran 2° posto a pochi secondi dalla vincitrice.

Anche per me arriva la buona notizia,infatti io ed Alessandra risultiamo al primo posto delle staffette miste.Terminate le premiazioni torniamo verso casa stanchi,infreddoliti,ma incredibilmente soddisfatti.Grandi Aquile !!!

Maurizio

3 commenti:

  1. Rambo abituati a correre senza riferimenti che alle terre di mezzo vogliamo che recuperi il piazzamento che ti è sfuggito lo scorso anno ;-)

    Gio

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  2. Grazie della fiducia Giò,ma temo di non essere nelle condizioni dello scorso anno.Certamente farò del mio meglio,cercando di gestire bene gambe e testa.
    A domenica !!! Ciao
    Maurizio

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  3. Quando ci sono le Aquile, lasciano il segno.
    iauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

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