ULTIME NOTIZIE!!!!!!!!!

NUOVO RECORD QUATTORDICI SACROMONTI CONSECUTIVI

giovedì 29 novembre 2012

PRECARIETA' Installazione e Performance di ELISA ROSSINI

Stavolta non parlo di corsa, ma di un mio prossimo progetto che si terrà:

SABATO 1 DICEMBRE DALLE 15 ALLE 17 PIAZZA DELLA LIBERTA', SARONNO

 
1170 trottole in porcellana bianca, suddivise a gruppi, riempiranno il centro del pentagono disegnato sul selciato della piazza. Ad ogni trottola corrisponde un cittadino saronnese che risulta aver fatto dichiarazione di immediata disponibilità presso i centri per l’impiego della Provincia di varese nel periodo tra ottobre 2011 e settembre 2012.

mercoledì 28 novembre 2012

LA LUNGAAAAAAA

DODICESIMA LUNGA BY NIGHT 2012
Percorso: Nerei, Valletta, Lory, Piazza Cavour, Luvinate, Mazzarin,Barasso, La Lunga, Piccolo Gavia, saluto alla Lory, palo di Bianca Bis, Jamba Lanciato, Chiesa di Masnago.
Di metri 11550 misurazione internazionale BY OTTO Trasburgo.
Partecipanti:
Maurone, Lumi, Jamba, Otto,Raffo , Loryrunnner ,Alberto
Da ricordare:
La settima volta del Maurone a Reggio Emilia.
La Lory che uscita dall'auletta ha detto sono stanca!!!!!!
Il Jamba lanciato triste perchè non abbiamo fatto la sua "BELLISSIMA PISTA"
Otto che ha detto se piove non vengo a correre e misteriosamente a smesso di piovere!!!!!
Ci starebbe un dolcetto????
Maurone la via lattea.......................................... SI PUO' FARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ODE ALL'AQUILA !!!!!!!!!!!!1

lunedì 26 novembre 2012

II° EAGLES' SKY RACE

DI NUOVO (QUASI) TUTTI INSIEME UN ANNO DOPO

Questa volta davvero solo qualche riga che commenti quello che è stata questa meravigliosa giornata da Aquile. Primo perche le info tecniche si possono già leggere nel bello e dettagliato articolo nel blog di Playbeppe.Secondo: la stanchezza fisica ed emotiva non mi consente di di lungarmi troppo. Terzo: tutte le emozioni e i pensieri che questa seconda Eagles' ci ha regalato sono impresse nel cuore e nella mente di coloro che hanno partecipato e non serve aggiungere molto di più.

In questa mattinata di sole ci siamo ritrovati ancora quasi tutti (assenti giustificati Maurone e Fiurash) come un anno fa per la mitica, faticosa scalata... Ma la voglia di stare insieme, se possibile, era ancora più intensa, l'affetto ancora maggiore... perchè in un anno di momenti ne abbiamo vissuti insieme... E ognuno di questi momenti ci ha unito sempre più, fatto crescere.. Forse un po, almeno per quanto mi riguarda, anche cambiati. Quest'anno con i nuovi entrati per la Eagles: Bianca, Luna ed Antonio. Tre aquisti preziosi. E le Aquile già rodate: Gatto, Lumi, Beppe, Artista, Saggio, Rambo, Soxj, Peter, Raffo, Jamba, Loryrunner (io me) e la sorpresa favolosa di Gio che ha voluto esserci preparandoci un succulento ed inaspettato ristoro verso metà percorso. Che ci ha commosso, tutti perche credo a tutti oggi mancava il fatto di non averlo con noi alla partenza questa mattina. Ma Gio fenomeno c'era eccome. E ce l'ha voluto dimostrare ancora una volta!
Che dire di piu? Che un bel pranzo da Thomas ha seguito la corsa e un proseguo di pomeriggio da noi ha concluso la giornata, che è andata lunga come sempre... ma è volata senza che ce ne accorgessimo. Anche oggi non ci sono servite tante parole (se non quelle durante i bagordi). Sono bastati gli sguardi, gli abbracci, la fatica a farci sentire sempre piu uniti. A farci volare sempre più in alto, su all'osservatorio, ricompensati dopo la fatica dal suggestivo panorama che lo scorso anno mi ero persa, essendomi fermata a meta percorso perchè ero ancora solo un Aquilotta. Poi sono diventata Aquila, come quella che ha ricevuto oggi l'Artista nel passaggio di consegne. E insieme a tutto lo stormo oggi si è raggiunta la vetta, sempre osando come noi ben sappiamo fare!

Grazie ancora a tutti!
Loryrunner 

venerdì 23 novembre 2012

FORZA GIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Allenamento dedicato al nostro Giovanni che non sta passando un bel periodo, un pensiero di tutti noi a te.

Partecipanti: Maurone,Lumi,Jamba,8,Raffo,Peter,Lory,Luna,Fiurash, e due new-entry Davide e Alberto

Percorso: Nerei - Valletta - Presa Lory - Anadiga - giro della Damonta - Anadiga - Pista del Jamba - saluto alla Lory - scalini - scalette e Maurone lanciato.

Note varie:

- Alla salita dell'Anadiga vanno in fuga Jamba e 8, ma a bruciarli sul traguardo è il Luna
- Sulle scalette parte a razzo il Maurone, seguito a ruota dall'Andrea
- Al circolo di Casciago il Maurone chiede: "ma si fà la variante M?" Alla risposta "no", l'Aquila reale si era già lanciata per lo sprint finale...



Iauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

mercoledì 21 novembre 2012

PICO TRAIL 2012 IL VIDEO


                                   Aquile alla conquista della Valle Imagna al Pico Trail 2012
                                             a voi il video di questa indimenticabile giornata

martedì 20 novembre 2012

90: LA PAURA


"Pico Trail" il giorno dopo...

Qualche problema a scendere dal letto, a svestirmi e rivestirmi..a scendere le scale…a sedermi in macchina ed allacciare la cintura… ecco le vere difficoltà il giorno dopo il Pico; ma la gioia e la felicità di aver fatto quell’esperienza ieri sono di gran lunga superiore a dolori ed acciacchi. 
Quelli passano, la gioia invece rimane.

Facciamo qualche passo indietro a qualche settimana fa, quando avrei dovuto correre le terre di mezzo, ma una fastidiosa infiammazione all’inguine ha deciso per me, impedendomi di affrontare uno dei miei limiti: quello di correre delle distanze superiori ai 10 km.
Le terre di mezzo erano un possibile primo passo che è mancato. Ero parecchio scoraggiata, ma quel primo passo non lo vedevo così vicino tenendo conto dei miei limiti, delle mie paure e di tutti i miei fastidi fisici che ormai ho deciso di chiamare per nome per cercare di farmeli amici.
Così altri giorni di stop per poi ricominciare di nuovo da dove si aveva lasciato, naturalmente con tutte le dovute precauzioni.
Non ci pensavo al "Pico Trail"...18 km… non ne ho neppure 12 piani.. figuriamoci 18 impegnativi.
Ma io “sono tutta strana” e preferisco percorsi impegnativi che piani. Quel che mi blocca non è la pendenza, quanto la lunghezza del percorso…perché non ci sono di testa, perché vado in crisi e tutti lo sanno.
Martedì però sono uscita, ed ho deciso di fare un lungo, senza guardare l’orologio e tantomento il chilometraccio. Durante la corsa, ho riflettuto su questi miei "ostacoli", sugli obiettivi, sul fatto che sono la prima a dare consigli e suggerimenti, ma poi nel mio piccolo alcuni non li metto in pratica.
Sul fatto che dopo il primo infortunio ho avuto paura..e ad ogni minimo dolorino mi fermo per paura di rimanere ancora ferma per un tempo infinito.  E alla fine tutto diventa un limite, un ostacolo.
Dopo quell’uscita avevo maggior consapevolezza di me stessa, mi sono detta: “chi se ne frega”, “chi ti corre dietro…se non provi non lo saprai mai”.
Quindi l’idea era quella di andare domenica al Pico, ma senza nessuna aspettativa, che ogni volta che me ne pongo qualcuna alla fine o non corro o succede sempre qualcosa.
Faccio quella che non ci pensa…e domenica si vedrà mi dico.
All’arrivo il Lumi ci consegna i pettorali… ed è così che il mio porta il numero 90: la paura.



Sdrammatizzo sul numero, ma, mi si addice proprio: sto per partire per fare 18 km senza sapere ne come saranno ne se ce la farò e la verità è che non mi pongo il problema. Voglio solo provare a farli.
Si torna alla macchina, il tempo è sereno, non mi vesto troppo pesante nonostante i 5°. Maglia delle aquile: “se non la si mette in queste occasioni importanti…” e mi attacco il mio 90 prima sulla maglia, e poco prima della partenza lo sposto sui ¾.
Evito il riscaldamento…tanto c’è tempo x riscaldarsi. Alle ore 9.00 si parte.
Decido di rimanere in fondo al gruppo, faccio una scelta sensata rispetto alla mia non preparazione. Sto con la Lory che le dico di rallentare che per me il passo è troppo ed è ancora lunga e soprattutto non mi do fretta. Appena i piedi e le mani si scaldano mi fermo ad allacciarmi meglio le scarpe…io e la lory stiamo insieme per un paio di km credo, poi il percorso inizia a stringersi e diventa difficile aspettarsi…
Proseguo da sola, ma è anche quello che voglio, ho bisogno di farla da sola questa esperienza, con me stessa.
Si inizia a salire, incomincio ad andare al “mio” ritmo senza faticare troppo e lascio dietro di me qualche persona. Ogni organizzatore che incontro sul percorso gli dico “Buongiorno” con il sorriso.
Ad un certo punto mi ritrovo su degli “scogli” bianchi, mi viene da ridere, mi ricordano il mare: un pensiero a quand’ero piccola che giocavo tra uno scoglio e l’altro cercando di non cadere e di appoggiare il piede nella conca giusta.
Proseguo…sono insieme ad altri due corridori, sto un po’ con loro, ci si arrampica tra le varie rocce, radici, alberi e vegetazione varia. Sorrido perché sono contenta, mi trovo a mio agio e mi sento bene.
Ogni tanto mi chiedono se voglio passar davanti, ma sto bene lì dietro..e si continua a salire.
Inizia un po’ di discesa, e mi accorgo che “non ho freni”, e che riesco a tenere nonostante non abbia mai affrontato discese di quel tipo.
Sono sempre dietro ai miei due compagni di avventura, ma uno decide di mettersi da parte per farmi passare. L’altro mi chiede se voglio passarlo, all’inizio gli dico di no…poi capisco che o lo travolgo e cadiamo o è meglio che lo passo e quindi gli dico: forse è meglio che provo ad osare altrimenti ti travolgo”. E quel “Osare” mi ricorda il nostro gruppo e sorrido.
E si risale… mi chiedo quanto manca al ristoro, che ho proprio bisogno di idratarmi, non manca molto mi dicono. Eccoci lassù in cima, nel punto più alto di tutta la gara e finalmente il ristoro.
Già quello sembra un traguardo, la gente lì sopra mi dice brava, si complimenta con me. Io mi riposo un attimo, mi guardo attorno, bevo del the, dei sali minerali e dell’acqua. Prendo un paio di biscotti e dello zucchero che però non mangerò. Mi allaccio di nuovo le scarpe e sono pronta per i prossimi 11 km. Mi raggiungono i miei due compagni, che però nelle successive discese devono lasciarmi spazio.
Cado quelle 4-5 volte, di cui 1-2 rischio davvero grosso e in un’altra cado su di un sasso che mi ha provocato un ematoma di 4x4 cm, ma sdrammatizzo dicendo che prima o poi doveva succedere.
Arriviamo al 10-11 km e mi accorgo che non è ancora finita…e si ricomincia a salire…altro ristoro, e il mio inguine inizia a dare qualche problema, anche le fiacche sotto ai piedi in verità, ma ho ancora il “Buongiorno” per ogni persona che incontro e anche la battuta pronta: ad una bambina del posto con la bici le dico che lei sarà abituata, ad un altro organizzatore gli dico che ci vogliono proprio morti.
E' più o meno al 12 km che inizio a guardare l’orologio…e si sale ancora… inizio ad essere stanca. 
In alcuni momenti invece di andare avanti mi pare che il mio corpo cada all’indietro…ogni tanto mi fermo e "medito" se sedermi a riposare su qualche masso..perdo anche un po’ di lucidità trovandomi in mezzo a dei rovi. Mi avvisano che la donna dietro di me mi sta per raggiungere, ma non mi importa molto in quanto sono riuscita a mettere da parte il mio essere competitiva per questa esperienza.
Infatti poco dopo mi raggiunge e mi supera, per poi essere lei nuovamente superata nel tratto in discesa. Naturalmente cado un’altra volta, il pettorale si strappa e lo infilo tra l’elastico dei pantaloni.
Non è ancora finita. Leggo 16 km e un organizzatore che mi dice che ne manca solo uno…stavolta invece di dire “Buongiorno” rispondo: Evvai, sono contenta”…
In verità saranno due km, sono cotta, ma è finita mi dico, e sono stracontenta…vedo il campo…e subito dopo il gonfiabile… mostro il mio pettorale… e  Rambo a braccia aperte ad attendermi!
Arrivata!!!  Non sento neppure la fatica, tutt’altro, le 2 ore e 44 minuti sono volate, mi sono divertita, mi sono trovata a mio agio in tutto il percorso.
Penso al mio pettorale n° 90, la paura: “Paura di che?! Oggi proprio no!!!”
Una soddisfazione immensa. Soddisfazione non tanto dovuta al mio 5° posto, o alle 2 ore e 44 o ai 18 km percorsi o alla mia primissima "skyrace"(se così si può definire), ma ad aver tenuto testa a me stessa, alla mia mente malefica, al mio fisico che se avessi dovevo ascoltarlo sarei dovuta rimanere a casa, al mio essere competitiva, al mio dirmi “non ce la fai”… perché davvero il nostro avversario non è quello che sta davanti o dietro di noi, ma siamo proprio noi stessi, e quando lo si affronta e lo si supera…allora sì che si è felici.

Volevo nuovamente sottolineare una "Super Bianca" e una "Grandissima Lory"!!!! 

Concludo con una nota positiva per l’organizzazione e gli organizzatori della "Pico Trail". Il percorso era ben segnalato, che anche per una come me che si perde facilmente, trovandosi in diversi momenti completamente da sola, è riuscita a seguire tutte le indicazioni. Oltre il percorso, altra nota di merito è il buono pasto:  insieme all’iscrizione ogni atleta aveva un buono pasto che comprendeva un sostanzioso bis di primi e polenta con spezzatino come secondo.

L'Artista

lunedì 19 novembre 2012

18 NOVEMBRE 2012: LA DOVE OSANO LE AQUILE...MISSION: IMPOSSIBLE??!!

... Ci sono occasioni in cui il nome che ICAPI hanno scelto per il nostro team risulta particolarmente azzeccato. Quella di oggi è stata una di quelle occasioni. E ad osare siamo stati in 7: Rambo, Lumi, Saggio, Loryrunner, Gatto, Artista e Bianca. Chi consapevolmente, chi incosapevolemente (il Saggio che ingannato dal nome della gara "Pico trail" si è poi trovato alle prese con una sorta di Skyrace, non proprio la tipologia di gara da lui preferita!!!), chi un po' inconscientemente (cioè io che ero arrivata sul posto solo per tifare le altre Aquile temerarie e partecipare al pranzo...).
La gara a detta di tutti non era proprio una scampagnata. Circa 18 km con 2700 metri di dislivello... E per la serie "corriamo con criterio" io ho deciso di partecipare 20 minuti prima del via, senza preparazione, con solo 14 km sulle gambe e non avendo mai testato un percorso di questo tipo... ed in effetti le oltre 3 ore e mezza che ho impiegato la dicono lunga... Ma essere arrivata in fondo e non aver ceduto sono già motivo di soddisfazione... Certo niente al pari dell'impresa di tutti gli altri. In particolare Bianca, sempre più strabiliante. Dopo il primo posto di domenica, oggi è arrivata seconda in questa gara durissima: un'altro elemento di orgoglio per il nostro gruppo. Elisa che si è conquistata un meritatissimo 5 posto e che, gira voce,  ha corso tutta la gara col sorriso stampato sulle labbra: una vera Skyrunner. Il nostro Rambo sempre una garanzia che ringrazio in particolare per l'incoraggiamento e l'abbraccio al mio arrivo: mi ha ripagato di tutta la fatica! E poi Lumi, Saggio e Gatto: anche loro hanno corso una gara di tutto rispetto... anche se forse qualcuno imprecando più di altri...
Le impressioni personali: gara durissima, come ho già detto, che per la gran parte ho percorso camminando. Ma che emozione il paesaggio che mi circondava.
La sensazione che non dimenticherò mai: al decimo km, quando me ne mancavano ancora 8 ma il pensiero è stato: solo 8. Si ce la faccio sicuro. E non so perchè ma oggi la sensazione che ce l'avrei fatta nonostante sembrasse un'impresa troppo azzardata per me, l'ho avuta subito dopo la partenza. Non sono stata assalita dai soliti dubbi e dall'ansia e la paura di mollare. Dentro di me avevo la tranquillita' e la forza che sto imparando dal gruppo. Dovevo farcela per me e per chi oggi ha corso, anzi piu' che altro camminato con me, pur non potendo essere presente.
Oggi siamo stati tutti fantastici. Un'altro mattoncino che si posa su quell'edificio fatto di innumerevoli esperienze che abbiamo la voglia di condividere insieme.
PICO TRAIL 2012: MISSIONE COMPIUTA!
Grazie Aquile.
Loryrunner

domenica 18 novembre 2012

PICO TRAIL 2012

LE FOTO

 
Artista, Bianca, Loryrunner
 
 
                                                     Artista Saggio Gatto Loryrunner
                                                               Rambo Bianca Lumi

PICO TRAIL: in attesa dei racconti, ecco i risultati

venerdì 16 novembre 2012

INVORISSIMA BY NIGHT

Giovedì 16 novembre 2012
Abbiamo fatto questo percorso simula in tutto l'invorissima by night di 13000 metri:
Nerei, valletta,Lory,piazza cavour,Luvinate,Chiesa di Barasso, Lunga, Piccolo gavia, casa Damonta,Anadiga,parchetto Jamba,saluto alla Lory, Valletta, Castello di Masnago, Ne

Partecipanti:
Lumi, Jamba,Gatto, Raffo, Peter,Lory, Luna.

                                             Su dal Tomas: Gatto, Luna, Loryrunner,Lumi


Da ricordare:
la tosse del Luna
il mistero della vincitrice della Forest
Raffo che recita "L'infinito" di Leopardi durante le ripetute al parchetto.
Il cimitero di Cassano.
La Lory leopardiana che corre lungo il vialone alberato.
le ripetute sul parchetto Jamba.

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IAUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU

X DOMENICA PICO TRAIL O STRAPOGISSIMA??

X domenica due modi differenti per correre.
Il primo un classico allenamento al poggio con ritrovo alle 9,30 al parcheggio del Poggio.
Pertcecipanti:
Jamba, Raffo,Peter,Luna........................

Il secondo nell'impegnativo Pico trail di Bergamo con partenza all'alba.
Partecipanti, Lumi,Gatto,Saggio,Rambo,Loryrunner,Artista, Fiurash,Bianca...................
Chi volesse partecipare oltre a quelli citati  si faccia sentire........
Iauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

martedì 13 novembre 2012

EAGLE SKY RACE 25 NOVEMBRE 2012

Quanti chilometri ci saranno dalla fine del Sentiero San Francesco all'osservatorio su asfalto, più o meno di 5?

lunedì 12 novembre 2012

Forest Race di Mezzomerico

Forest Race di Mezzomerico

Fino a sabato sera ero molto indeciso se andare a correre la domenica oppure rinunciare e darmi un turno di riposo.Pioveva senza tregua e le previsioni erano inequivocabili : avrebbe continuato a piovere.Il mio stato di forma poi non è affatto buono e l’allenamento del giovedì mi ha lasciato sensazioni preoccupanti,da straccio per pavimenti.Però,nonostante tutto la voglia di trail è più viva che mai.E correre per boschi e prati in questo periodo dell’anno mi regala sensazioni fantastiche.
Inoltre avrei trovato i Gornati che si erano già iscritti da giorni.Ma è il messaggio di Bianca,una somma di entusiasmo e decisione,a farmi decidere definitivamente per il si.Preparo la borsa……

domenica 11 novembre 2012

sabato 10 novembre 2012

STRAPPETTO MAURONE OFFICIAL

GIOVEDI' 08 NOVEMBRE 2012

Misurazione e omologazione dello strappeto Maurone, nelle salite delle aquile.

venerdì 9 novembre 2012

STRAPPETTO MAURONE


Place of Departure         Luvinate, via Panera -  incrocio con via Mazzorin


Place of Arrival                 Luvinate, via Panera – sentiero 10


Course Name                   Strappetto Maurone
Start Altitude                    441 m
Finish Altitude                  502 m
Vertical Drop                     61 m
Course Length                  375 m
Average gradient            16,3 %




martedì 6 novembre 2012

DOLCETTO O SCHERZETTO ?

Tutto nacque la notte di Halloween.
Sono a casa mentre guardo su Raisport1 la sintesi della LagoMaggioreMarathon cui ho partecipato e suona il citofono, sono circa le 22.
Rispondo "Sìììì, chi è?"
Era l'aquila reale che dice "Dolcetto o Scherzetto?"
Non avendo dolci in casa rispondo "Scherzetto"
E fu la mia fine "Dovrai partecipare alla lunga del Trail delle Terre di Mezzo, ho delle difficoltà a riconfermarmi aquila, puntavo tutto sui punti silver dell'ultratrail del lago d'Orta ma mi son ritirato. Domenica saremo io e Rambo, serve la terza aquila per prendere il punto e ti tocca"

... e da qui nacque tutto ciò che ne seguì

LEGGI L'ARTICOLO

[ Fiurash ]

domenica 4 novembre 2012

4 novembre 2012 TERRE DI MEZZO

ORDINE DI ARRIVO:
NEL TRAIL DI 35 KM
4° MAURONE
6° RAMBO
     FIURASH

NEL MINITRAIL DI 14 KM:
9       SAGGIO  1,01
24     LUNA 1,08    (NA SCHIFEZZA BY LUNA)
80     GATTO 1,15
89     SOXY    1.16
105   RAFFO  1.19
121   BIANCA 1.21
193   PETER     1.30
247   LORYRUNNER 1.44
248   LUMI 1.44

GRAZIE PER IL SUPPORTO :
ALL'ARTISTA ELISA
E AL FENOMENO GIO'

giovedì 1 novembre 2012

TREBRINZIO 2012

TREBRINZIO  2012

 L’inverno è dunque giunto all’improvviso.Ieri mattina appena ho aperto la finestra ho notato il velo di neve sulle auto e sul prato.L’aria gelida mi ha confermato che non era un sogno,ma la fredda realtà.Ed il primo pensiero è stato : “chissà a Brinzio…..”Ieri infatti si è corsa la TreBrinzio,gara a staffetta di MTB + corsa (o di duathlon per i più coraggiosi e polivalenti) organizzata dallo Sci Nordico Varese. Nonostante il clima rigido i partecipanti sono molti e per nulla titubanti.Il tracciato è praticabile,dunque si corre ! Anzi,la spruzzata di neve rende il tutto più epico.

QUARTA STRAPOGGIO 2012

 
ASPETTANDO LE TERRE DI MEZZO
 
 

in seconda fila: Fenomeno,Gatto,Saggio Lumi,Jamba,Soxy
in prima fila    : Raffo,Luna,Fiurash,Loryrunner,Artista,Bianca,Rambo

Ritrovo parcheggio del poggio.
Percorso variabile a seconda del sentiero della voglia di correre e della compagnia.
Dai quaranta minuti ai settanta minuti.
Un grazie a Loryrunner che oltre ad organizzare questo bel allenamento, ci ha deliziato di un ottimo aperitivo.
E per la Lory un grandissimo IAUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU