Giornata speciale quella del Peter Day... Il festeggiato, dopo una settimana intensa di preparativi e percorsi, svolte a sinistra e salì scendi, parte con le idee ben chiare di come sarà l'allenamento della serata... Parte a spron battuto, si destreggia, rimane in fondo al gruppo, viene sopraffatto dagli eventi... E così tutto diventa difficile... dal fondo del gruppo richiama le aquile di testa "non di qua, di la"... Ma si sa che l'aquila non segue la logica, ma segue l'istinto... L'idea del Peter c'è... dopo aver fatto sei giri del Jambodromo, al cuntrari!!! e dopo aver salutato la Lory, basta un "voglio andare verso la torre" che il sentiero ormai è tracciato... La Lanfranconi casciaghese chiama la Lanfranconi varesina... la Lanfranconi chiama la torre di Velate e la torre di Velate chiama il Ciottolato Gottuso... per forza, non può fare altrimenti, "è come andare a ..." lasciamo perdere per questa volta... non si vede come l'accappatoio dello scriba, nascosto, nascosto da uno scatto sull'ultima salita che lascia l'amaro in bocca, da un tentativo di variante M, sapendo bene che una volta imboccata quella strada non si può tornare indietro... e non bastano rami, rovi, sassi o tronchi: si arriva li sul piazzale, per poi scendere giù a fare la volata... Non c'è il Maurone lanciato, non oggi... poteva starci un Sacro Monte, non oggi... Oggi è stato, se la memoria non mi inganna, l'allenamento più sconclusionato e privo di ogni logica della storia di questo gruppo di aquile, è stato un po' il padre di tutti gli allenamenti, è stato ed è un normale allenamento da aquile... "a volte sei tu che mangi l'orso..."
PETER DAY 02102014
percorso di 13600 metri con ciotolato Guttuso Variante M e km lanciato
Jamba-Luna-Peter-Alberto-Omar-Lumi-Fiurash-Raffo-Lory-Gatto
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si festeggia il Peter........
GRANDE OMAR..............................
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