Si domenica mi sono
proprio divertito, proprio come speravo io.
Giornata bellissima,
percorso spettacolare e prestazione al di spora delle mie aspettative (ho
coperto i 16
km in 1h 16min…)
Tenendo conto che per
me era la prima volta che mi cimentavo in un trail, per corto che potesse
essere, sono molto soddisfatto.
Penso proprio di farne
sempre di più, perche’ sono le corse che gradisco e mi soddisfano
maggiormente.
Alla partenza Rambo, riconosciuto giustamente per il campione che è, firma autografi……(scherzo, però non siamo molto distanti). Lo conoscono tutti.
Si parte ad un ritmo
allegro (il primo a razzo…) con Antonio che mi
tira.
Dopo un Km decido di
staccare leggermente Antonio (che non mi prenderà più). Vedo Rambo sempre più
lontano (com’è normale).
Percorso magnifico.
Cascate, prati con cavalli liberi, ponticelli in legno
ecc..
Sento di stare
abbastanza bene e decido di tenere il mio ritmo. Supero e vengo superato, ma la
posizione rimane sempre la stessa.
Arrivato a Dumenza
(dopo 8 km
circa) mi vengono in mente le parole di Rambo e Antonio: “occhio alla via
crucis”.
Descrizione via crucis:
gradoni in ciottolato, a loro volta in pendenza per una distanza totale di
600/800 mt. Pendenza simil Sacro Monte ultima
cappella.
Arrivati in cima alla
via Crucis, la strada non spiana ma continua a salire. Qui però si riesce a
correre.
Il primo tratto della
via Crucis l’ho fatto camminando spingendo con le mani sulle ginocchia. Ne ho
recuperati due che “correvano”
Arrivati in cima
(quella vera) la strada spiana su uno spettacolare pratone. Serie di sali scendi
che, fatti dopo la via crucis, si fanno sentire.
Inizia il tratto in
discesa (12° km). Bella, larga e pulita. Giù a tutta (per quanto ne avevo
ancora).
Ad un certo punto si
gira a sinistra verso un “canalone” ripido, stretto e impegnativo (tipo quelli
alla Rambo….).
Qui dico o la va o mi
“spacco”. La prendo di petto e do il massimo. Non credevo di avere ancora tanta
energia. Sono rimasto positivamente sorpreso
anch’io.
Alla fine di questa
ennesima discesa si esce nel paese di Sessa (zona d’arrivo). Qui vengo superato
da uno svizzero di 2 mt che viaggiava al doppio della mia velocità, però riesco
a recuperare la posizione all’ultimo km, a spese di un
italiano.
Arrivo in fondo, con
Rambo che mi incita.
Ho corso senza
riferimenti, senza orologio ne GPS. A sensazione e devo dire che mi è
piaciuto.
Rambo mi dice di essere
arrivato 4° assoluto (in 1h 9min…) ma finalmente 2° di categoria. Grande
soddisfazione nei suoi occhi.
Io invece, per mio
stupore, vengo informato di essere arrivato 14° assoluto e 7° di categoria.
(eravamo in 130 circa).
Hanno fato un po’ di
casino con la classifica (mi avevano assegnato il pettorale sbagliato e per loro
ero la prima donna arrivata!!!!!!). Ma poi si sono accorti e tutto si è
sistemato.
Abbiamo saputo di li a
poco del ritiro di Maurone del giorno prima e ci è molto dispiaciuto.
Stefano Lunardi
STREPITOSO LUNA!!!!!
RispondiEliminaBravo Luna.Sono molto contento di avere visto te ed Antonio così soddisfatti e così competitivi.Un esordio così merita assolutamente un seguito.Dunque a presto sui sentieri.Ciao.
RispondiEliminaMaurizio
Grandissimo Luna!!!
RispondiEliminasia x il bell'articolo che x le emozioni e il risultato della gara!
x rambo: ritornato finalmente in forma, in vista delle terre di mezzo! continua così, anzi meglio ;-)
Grande Luna... Grande Giornalista :-P
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