MARTICHINO da PRIMO PUNTO (IL SECONDO DELL'ANNO)

TEMPERATURA DI CIRCA 10 GRADI SERENO CON QUALCHE NUVOLA QUA E LA.
Percorso: Bregazzana Monte Martica Bregazzana


Da ricordare.
Il tempone del Giò 39 e 23 secondi.
La caduta dell'Omar.
Il primo punto Aquila del Peter. 
La prima risalita della Lory sempre di corsa.


Attimi di tensione alla partenza del secondo martichino dell'anno, attimi di tensione per aspettare un'aquila che rischiava il posto e la canotta dati gli zero punti zero della classifica punti aquila, in più senza qualsivoglia benchè minimo infortunio e con l'idea di preferire un lungo giro del lago di Varese all'amata salita delle aquile...
Però tutto è rimediato, e alle ore 9,30 puntuali, arrivano alla spicciolata le aquile del giorno: Lumi, Saggio, Soxj, Raffo, Peter, Rambo, Giò e Lory...

Si parte tranquilli, ovvero tranquilli il Rambo e il Giò se ne vanno, seguiti a ruota un po' sgonfia dal Saggio e dal Soxj... un pelo più attardato il Raffo e per chiudere il gruppo il trio Lumi-Peter-Lory...

Come sempre la Martica è abbastanza sconnessa, con tratti di pianura, tratti di pietraia e con sempre qualche ciclista o camminatore da superare...

Alla vetta giunge primo il Giò in tempo record!!! Si sussurra di un 38' alto (sarà vero???) poi il Rambo, il Saggio attorno ai 45 minuti, il Soxj 48 minuti, il Raffo 51'30" e infine il trio in 1h e 6 minuti...

Qualche minuto per rifiatare, per fare quattro chiacchiere coi gli amici ciclisti, per lasciare il segno del primo punto aquila del Peter e poi giù di corsa (anche perchè fa abbastanza fresco ed il sole non scalda più di tanto) .

Nella discesa, a sorpresa, scatta il Saggio... che sente già il profumo dei campi di Bolladello e dei vigneti di Val Dobbiadene, e dopo due chilometri fa il vuoto, a seguire l'inedita coppia Giò-Soxj, mentre il Rambo arranca con il Raffo alle calcagna, mentre il Peter, ormai salvo, stacca la Lory e il Lumi...
Tutto sta filando via per il liscio, manca meno di un chilometro quando, come un fulmine a ciel sereno, il Giò sente una fitta lancinante, quasi  come una saetta e allora parte a razzo, rasentando i due al mille... Il Soxj rimasto a scia, viene risucchiato dal vuoto d'aria creato da questa poderosa accelerazione e capitombola al suolo (dirà che ha festeggiato l'anniversario della caduta di Brenta, ma non ci crederà nessuno!!!)...
Una volta arrivati a Bregazzana, tutti confessano che hanno avvertito questa strada sensazione... Presto detto: il Beppe ha vinto la gara di Samarate <<LEGGI QUI L'ARTICOLO>>, il Beppe ha ufficialmente lanciato la sfida: riuscirà il Giò a non risentire della pressione dell'Aquila numero 4?...
Sarà una settimana intensa, una settimana al cardiopalma, una settimana ricca di colpi di scena, con la sua apoteosi alla Chiesetta di San Quirico... Come sempre... Una settimana da Aquile!!!!