ARCONATE (3a tappa PDO)

Stamattina erano davvero ridotte le presenze delle aquile alla partenza del 3° appunto dell'anno del piede d'oro: nelle notizie ANSA dei giorni scorsi si poteva leggere oltre alle proteste NoTAV anche la protesta "No piattoni" organizzata e alimentata da Rambo e Lumi.

La partenza della gara alle 9.30 vede schierati Loryrunner, il Saggio spettatori in diretta della nuova puntata della saga "attenti a quei due"! Come ulteriore avvertimento x gli altri, i due arrivano insieme e si riscaldano fianco a fianco parlottando di tecniche e strategie di gara: terrorismo psicologico! :-)))

Già nei primissimi chilometri sono proprio quelle due aquile che aprendo le ali sgranano da subito il gruppone: in alcuni frangenti sono proprio Gio e Beppe affiancati a dominare, grande emozione e soddisfazione.
Si forma un gruppo di 5 fuggitivi. Al 5° però l'aquila 11 si alleggerisce liberandosi di un 1: si mette in testa e inizia a tirare e tirare, a rispondere agli attacchi di Breda e Porrini, cercando di rilanciare con aggressività e determinazione. A farne le spese sono Nader Rahhal e Playbeppe che rimangono isolati nel limbo tra la testa e gli inseguitori ma senza avere troppe possibilità di recuperare o di essere raggiunti. Un limbo che a 3'30" di media non è tanto differente da un girone infernale.

All'ultimo km (cioè l'11° casualmente) il Gio si ricorda dell'uno che aveva abbandonato: il peso risulta eccessivo e vede sfilarsi dai due avversari dovendosi accontentare delle terza piazza. Come fotocopia della gara di Varese, chiude quinto un ottimo Beppe!
Semplicemente ...STREPITOSI!!!


Complimenti al Saggio che in una settimana senza allenamenti, tranne quello punitivo del sabato, e in una gara che x tipolgia non lo favorisce riesce comunque a chiudere ad una media sotto ai 3'50"!
Premio di incoraggiamento anche alla Lory che, nonostante i pareri negativi raccolti nei giorni pre-gara, se ne frega e si spara quasi 13 km non interrompendo mai la corsa x camminare! Ciò la dice lunga sulla grinta, determinazione e voglia di correre e migliorarsi della prima lady-aquila!

Una considerazione personale (del Gio): in risposta al quesito del Soxy, x me la corsa è libertà! e l'emozione più grande che ho raccolto è sentirmi parte di un gruppo e ricevere forza da questo, pur essendo il nostro uno sport individuale! Un abbraccio a tutti, ci si vede a Malgesso!