Gran bella domenica di sole, il cielo terso, con qualche nuvola, è il giorno tanto atteso dopo mesi di allenamenti in salita.
Si chiama Scarpone Luvinatese la prova del primo di maggio, una gara dura 800 metri di dislivello in 5,8 chilometri, arrivo su al campo dei fiori osservatorio geofisico.
All’arrivo una voce mi chiama e grande sorpresa, il Gornagatto e’ li con me per questa bella sfida, sono felice di non essere l’unica aquila, prima di partire gli racconto come è il percorso e gli ricordo quale consiglio ci ha lasciato il nostro Maurone, “fare il primo pezzo con agilità non a tutta, tanto poi li recuperi piano piano tutti”.
Puntuali alle 9,30 si parte siamo in 180 circa, si inizia subito con lo strappetto Maurone , circa 800 metri di salita asfaltata, inizio come da consiglio non a tutta, tante sono le persone davanti a me, ma la gara è ancora lunga. Si lascia l’asfalto e si prende il sentiero dal zotto da qui solo sassi foglie e tanta salita. Continuo con un buon passo a correre e piano piano recupero posizioni su posizioni, la condizione fisica è davvero buona, non faccio fatica, ma attendo il tremendo Canalone dal zotto, la parte conclusiva, quella che ci porterà al sentiero vita del campo dei fiori.
Inizia il canalone dal Zotto e sorpresa al posto di arrancare, continuo camminando di gran passo a recuperare posizioni, il mio riferimento è il barba che seguo in questa fatica salita e imparo come risalire in questo duro pezzo.Li davanti a me mi trovo la Masciocchi, ultima parte del canalone ancora più dura è finita e con un lungo IAUUUUUUUUUUUUUUU mi libero del sentiero dal zotto. Manca circa un chilometro e mezzo l’unico pezzo in piano il sentiero vita del campo dei fiori, imposto un ritmo non troppo elevato, so che l’ultimo chilometro è davvero duro. Ed eccoci qui ultima salita in asfalto quella che porta all’osservatorio, qui do tutto quello che ho, riesco a recuperare una posizione, la pendenza è impegnativa specialmente dopo tutta quello che abbiamo fatto.
Riesco ad andare in progressione fino alla fine, felice di chiuder al 16 posto in 48 e 28.Grande il Gornagatto che senza una preparazione specifica riesce a stare sotto l’ora, una nuova AQUILA oggi è nata.
Un enorme IAUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU
Il Gatto era aquila già da tempo!
RispondiEliminaComplimenti ad entrambi, son davvero contento per la vostra prova!